VENERDI' SANTO (sera) - Tre ore dell'Agonia e processione serale

A completamento della Processione di Penitenza al Calvario del Venerdì Santo mattina, la pietà popolare, certamente in tempi più recenti, ha aggiunto un'altra processione da inquadrare sempre nell'ambito del dramma liturgico della Passione e Morte di Gesù Cristo: la Commemorazione delle Tre ore d’Agonia.
Nella chiesa di S. Maria del Popolo, la sera del Venerdì Santo al termine della liturgia della Parola e dell’Adorazione della Croce, inizia la Commemorazione delle Tre ore d’Agonia chiamata anche Predica sulle Sette Parole di Gesù in Croce. Nella chiesa si effettua una vera e propria istallazione del "Calvario", grazie alle statue del Crocifisso, dell'Addolorata e di S. Giovanni Evangelista, lasciate appositamente in questa stessa chiesa il Venerdì Santo mattina, di ritorno dal Calvario.


La pratica consiste nel canto di versi ispirati alle parole pronunciate da Gesù crocifisso e nelle meditazioni proposte del predicatore di turno: un prologo cantato ed altri sette canti, ognuno per ogni Parola, che precedono ed introducono le meditazioni omiletiche.
Nel frattempo i "fratilli", dopo essersi radunati presso la Chiesa di Maria SS. delle Grazie e Consolazione per ricomporre la fila, sono giunti davanti la Chiesa di Santa Maria del Popolo in tempo con la conclusione della Commemorazione dell'Agonia. Si ricompone così la processione, con in testa le tre croci delle confraternite e i "fratilli," che fa ritorno nella Chiesa di Maria SS. delle Grazie e Consolazione accompagnata dalla banda musicale che esegue la marcia funebre "Jone".


Al rientro della processione nella Chiesa di Maria SS. delle Grazie, i riti della Settimana Santa di Belvedere Marittimo si concludono con la Benedizione dei fedeli con la Reliquia della Santa Croce e con il bacio della reliquia stessa durante l'esecuzione corale dei canti della tradizione popolare.